Dal 31 Dicembre 2017 WhatsApp non funzionerà più sugli smartphone più vecchi. Ecco quali.
L’evoluzione della popolarissima applicazione di messaggistica istantanea e i grossi cambiamenti che hanno caratterizzato il mercato del mobile dal 2009 (anno di nascita di WhatsApp) ad oggi, hanno indotto gli sviluppatori a decidere di concentrare i loro sforzi innovativi sui dispositivi con i sistemi operativi più moderni e diffusi. Del resto, quando WhatsApp è stato creato, il 70% degli smartphone venduti montava un sistema operativo Blackberry o Nokia; mentre oggi Google, Apple e Microsoft rappresentano il 99,5% del mercato; è normalissimo che ci si adatti alle sovrane esigenze di quest’ultimo.
Dunque, sui dispositivi che non offrono più i requisiti tecnici per stare al passo con gli aggiornamenti, non si potrà più usare WhatsApp.
In verità la selezione naturale (anzi tecnologica) era già cominciata nel 2016, quando WhatsApp ha smesso di funzionare sugli smartphone con versioni precedenti di Android 2.3.3, iPhone 3GS/iOS 6 e Windows 7. A fine giugno di quest’anno ha dovuto rinunciare all’App di messaggistica Nokia Symbian S60. Su Windows Phone 8.0, non è possibile creare un account WhatsApp dallo scorso 1 novembre.
I prossimi sistemi operativi che non potranno più usare WhatsApp sono:
1 gennaio 2018
- BlackBerry OS
- BlackBerry 10
- Windows Phone 8.0
30 giugno 2018
- Nokia S40
1 febbraio 2020
- Android 2.3.7
Se possiedi uno smartphone con sistema operativo Windows 8.0, puoi verificare se per il tuo modello è disponibile l’aggiornamento a Windows 8.1, e continuare ad usare WhatsApp dopo il 1 gennaio. Per tutti gli altri possessori di vecchi smartphone, purtroppo l’unica soluzione è sostituirli.