Imprenditori, Commercianti, svegliatevi! L’e-commerce al tempo del Coronavirus.
In queste settimane di isolamento forzato a causa dell’epidemia di coronavirus, gli italiani trascorrono molto più tempo in rete.
Il tempo medio della connessione internet è aumentato in modo esponenziale nel mese di Marzo perchè i cittadini cercano on line la risposta alle necessità di approvvigionamento e di intrattenimento, attraverso gli acquisti di beni primari (ma non solo) e la fruizione, ad esempio, di video on demand. Gli operatori della filiera del commercio elettronico stanno registrando una crescita spropositata della domanda, anche da parte di consumatori meno abituali, solitamente restii all’acquisto e ai pagamenti online. L’intero sistema della logistica e delle consegne, in collaborazione con le istituzioni italiane, si sta misurando con questa emergenza mettendo in campo tutte le risorse disponibili per garantire ai cittadini un servizio efficiente.
In molti casi il commercio elettronico è diventato, in un solo mese, da asset secondario nelle strategie delle aziende commerciali ad unico canale di vendita.
Le aziende più strutturate o semplicemente già abituate a relazionarsi con le dinamiche dell’e-commerce stanno investendo in potenziamento delle infrastrutture tecnologiche, in pubblicità e nell’organizzazione interna.
Chi invece ancora non ha un sito web professionale o si è affidato solamente ad una presenza sui social network per dare visibilità ai propri prodotti o servizi è in questo momento inesorabilmente fermo al palo.
Ogni giorno che passa di chiusura delle attività commerciali è un giorno in più per i possessori di siti web di ecommerce per conquistare nuovi clienti e nuove fette di mercato. Non bisogna perdere più tempo perchè alla fine di questo periodo di isolamento ormai le abitudini di acquisto delle persone si saranno consolidate.
Le aziende, le attività commerciali che non avranno un sito web di commercio elettronico rischiano di restare definitivamente fuori dal mercato dell’on line.
Infatti quello a cui stiamo assistendo in questi giorni è un vero e proprio assalto alle web agency per dotarsi in tempi rapidissimi di un sito web di e-commerce.
Ma attenzione al “fai da te” ed ai consulenti improvvisati.
Il commercio elettronico è una cosa seria, va affrontato in modo serio e professionale. Solo così darà i risultati sperati.